La Regione Lombardia ha stanziato € 1.300.000 per il Bando “R-estistiamo Insieme”, con il quale intende sostenere i soggetti privati che gestiscono sale cinematografiche, sale da spettacolo e raccolti museali e musei in generale, i quali hanno sostenuto spese durante il periodo di sospensione dell’attività.
I soggetti beneficiari che possono presentare la domanda di contributo potranno essere costituiti in forma di Enti, Associazioni, Fondazioni o soggetti che operano comunque in ambito culturale senza fine di lucro. Potranno attingere ai fondi anche le piccole e medie imprese del settore culturale e creativo dello spettacolo oltre gli Enti e Istituzioni Ecclesiastiche che gestiscono per esempio una sala cinematografica o una sala da spettacolo.
L’ammontare complessivo dell’agevolazione per la Regione Lombardia prevede tre linee. La LINEA A) e la LINEA B) sono accorpate e prevedono una somma di € 900.000, la quale verrà destinata alle sale cinematografiche e alle sale da spettacolo. La terza linea, LINEA C), prevede una somma di € 400.000 con la quale si andrà a finanziare i musei e le raccolte museali.
L’intervento finanziario è a titolo di contributo a fondo perduto e prevede soglie minime e massime per ciascuna linea. Le linee A) e B) avranno una soglia minima di € 3.000 fino ad arrivare ad un massimo di € 150.000. Per quanto riguarda la C) la soglia minima partirà da € 3.000 fino a un tetto massimo di € 50.000.
Ai soggetti beneficiari verrà assegnato un punteggio che permetterà loro di accedere a fasce di rimborso calcolate sulla base dei seguenti criteri. Per la LINEA A verranno calcolate sugli incassi da attività di esercizio cinematografico, in particolare lo sbigliettamento, realizzati nell’anno solare 2019. Per la LINEA B il calcolo sarà effettuato sugli incassi avuti da attività di sala da spettacolo, anche qui quindi lo sbigliettamento, realizzati nell’anno solare 2019. Il calcolo sulla LINEA C sarà fatto sui ricavi da attività tipiche, quindi ingressi a pagamento, servizi, mostre ed eventi, realizzati nell’anno solare 2019.
La domanda può essere presentata fino al 23 luglio 2020.
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