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Gli eventi ibridi in soccorso al settore enologico

Gli eventi ibridi in soccorso al settore enologico

ENOLOGICO EVENTI IBRIDI – La recente situazione pandemica ha messo a dura molti comparti dell’economia. Tra questi possiamo purtroppo inserire il settore vinicolo, che già per molte altre ragioni, legate soprattutto al cambiamento climatico, non se la passava molto bene. Ad essere toccata questa volta però non è stata la fase produttiva, quanto più la commercializzazione. Infatti numerosi eventi, come fiere, congressi, visiti enogastronomiche sono stati posticipati o addirittura annullati. Nonostante ciò, però, alcuni pionieri del settore enologico hanno cercato di reagire dando vita, non ha specie ibride di vini, come siamo abituati, ma a eventi ibridi. Vediamo come.

Il settore enologico e gli eventi ibridi per affrontare la crisi

Come tutti i settori con in programma eventi, anche quello enologico si è trovato costretto sia nel 2020, che nel 2021 a posticipare o rinviare numerosi eventi. Ci sono stati però molti imprenditori che non hanno accettato di rimanere fermi troppo a lungo e si sono messi alla ricerca di soluzioni alternative. Inizialmente l’idea è stata quella di trasferire gli eventi sul web.

“In che modo partecipare dal Web? Le possibilità sono moltissime, con alcune che vanno per la maggiore. Tra queste ultime abbiamo le dirette streaming dell’evento fisico e le piattaforme virtuali 3D. La diretta streaming altro non è che la messa in onda dell’evento che sarà visibile online, rendendo le persone da casa veri e propri spettatori. La piattaforma virtuale 3D invece offre un luogo tridimensionale completamente nuovo oppure che riprende la sede fisica dell’evento. In questo modo potreste proporre stand virtuali, portali ai webinar e molto altro ancora, portando il coinvolgimento dei visitatori a un altro livello.”

Se inizialmente, per affrontare la crisi, è stato possibile scegliere solamente la parte virtuale adesso il settore enologico può contare sugli eventi ibridi che offrono il giusto connubio tra evento in presenza e virtuale.

I primi eventi ibridi del settore enologico ci sono già stati

Con gli eventi ibridi è possibile unire il mondo fisico a quello digitale. Questo perchè un evento ibrido è uno sviluppo dell’evento convenzionale, per come tutti noi lo conosciamo. Oltre al padiglione o all’auditorium che ospiterà l’evento potremo partecipare anche attraverso il Web.

I vantaggi di questa soluzione sono molteplici, dalla sostenibilità, alla possibilità di raggiungere un maggior numero di partecipanti e così via. Lo sanno molto bene coloro che hanno organizzato la Milano Wine Week e Austrian Wine, ad esempio.

Infatti Austrian Wine è una vera e propria degustazione che ha sfidato le distanze. L’azienda ha ospitato una degustazione a Mosca ospitando ben 160 persone in un unico luogo. I visitatori hanno potuto mettersi in contatto virtualmente con tutti i fornitori, approfondendo a piacere la conoscenza sui vini assaggiati e contattare  i rivenditori che nel frattempo si trovavano in Austria. In un solo momento è stato possibile mettere in comunicazione 3 nazioni diverse, senza che nessuno dovesse volare da una parte all’altra del mondo.

Scettismo immotivato

Nonostante tutto quello sopra citato è lecito pensare che l’esperienza in prima persona sia la priorità di ogni evento. Tuttavia, siete ancora sicuri che l’evento convenzionale sia l’unica soluzione? Gli eventi ibridi sono già in grado di smentire i malpensanti.

Eventi ibridi e sostenibilità: i costi ecologici
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